Visualizzazione post con etichetta Vegan. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Vegan. Mostra tutti i post

martedì 28 gennaio 2025

giovedì 9 gennaio 2025

Giovedì 9 gennaio 2025

Fatta spesa in grande stile. Ho svaligiato mezzo negozio tra Bio e Vegan ma almeno cucino e mangio come cielo comanda. Dopo le porcherie che sono stata obbligata a ingerire in questo periodo natalizio, tipo il capitone a natale, grasso da fare decisamente schifo, mi devo disintossicare.

Il gatto mi sa che ha ragione...
Io ho pure vomitato...
Oltretutto le feste sono terminate, quindi approfitto... 


Oggi preparo questa ricettina, facile facile (*) 


E oggi pomeriggio finisco con altra spesa online. 

(*) ho aggiunto ai peperoni 2 pomodorini. Una parte la conserverò per stasera che userò per condire la pasta stasera, dopo averla frullata. 

domenica 8 dicembre 2024

Domenica 8 dicembre 2024

Spezzatino con patate. Ma allora non è vegana, che bugiarda! 🧐🤣🤣🤣

venerdì 15 novembre 2024

Vitamine

Vitamine: tutte le proprietà e i cibi che ne contengono di più - greenMe

Direi che mi trova concorde. 
Solo un appunto quando tratta della vitamina B12 e scrive: "Per le persone onnivore è difficile risultare in carenza di B12". 
1) gli animali, di cui si cibano le persone onnivori, ricevono la vitamina B12 sotto forma di integratori aggiunti al pastone quotidiano, in quanto il mondo vegetale NON contiene la vitamina. 
E cmq affermare che gli onnivori NON siano in carenza di B12 è un azzardo. (storiella da trattare in un altro post) 
I vegani al contrario attingendo i loro alimenti dal mondo vegetale sono obbligati per forza di cose a sopperire a questa mancanza rivolgendosi agli integratori. 
2) è necessario chiedersi se è più salutare trangugiare un cadavere di animale oppure un integratore. 
Riguardo a questo punto, io, vegana da più di 30 anni, scelgo un integratore, almeno ho la consapevolezza di non aver inferto sofferenza ad un altro essere vivente. E vivo sicuramente in pace con me stessa. 
Inoltre 👇


Buon fine settimana a tutt*

Tanto per rimanere in tema di benessere animale... 

martedì 10 settembre 2024

Il mio essere vegan

Io sono vegana da una trentina d'anni ma non lo sono diventata da un giorno all'altro.
Mi sono informata, ho letto e se vogliamo ho anche studiato ma sono partita da una scelta etica, non salutistica.
Amo gli animali, perchè mangiarli? Se posso mangiare galline, maiali perchè non mangio anche i gatti o i cani che sono animali?
Da qui è partito il mio percorso e non da una OMS che spara a zero o da un Umberto Veronesi...
A scanso di equivoci preciso innanzitutto che io non faccio parte di nessuna setta nè filosofica, nè religiosa, nè di altro genere nè tanto meno sono un’integralista vegana. Io credo molto nella libertà individuale quindi considero ciascuno di noi libero/a di fare le sue scelte che siano di vita, di alimentazione o quant’altro. Quindi, io parlo esclusivamente per me e non a nome dei vegani.
Un giorno mi sono posta il problema: non mangiare carne perchè cancerogena e portatrice di gotta, come dicono, oppure non mangiare carne perchè rispetto gli animali e aborro la loro sofferenza e la conseguente violenza perpetrata contro di loro? Io credo che sia una domanda più che legittima che ognuno di noi dovrebbe porsi.
E’ giusto che i pulcini maschi vengano uccisi macinati vivi perchè non producono uova nell’età adulta?
I vitellini allontanati dalle madri e alimentati con papponi per mantenere le loro carni belle magre e bianche? Siamo davvero sicuri che gli animali non abbiano sentimenti, che non soffrano e quindi l’uomo può fare di loro ciò che vuole in nome del denaro?  Perchè di questo si tratta alla fin fine.
E' più genuina e salutare una bistecca o un bel piatto di pasta e fagioli? Io propendo per la seconda. Primo perchè dietro non c’è sofferenza di un essere vivente, secondo perchè costa meno e in questo tempo di crisi economica è un fattore da prendere in considerazione per arrivare a fine mese con lo stipendio o la pensione (nel mio caso)
Sono arrivata alla conclusione che il vegetarianesimo e il veganismo sono scelte etiche e non salutistiche. Ed allora ho iniziato la mia nuova alimentazione.
Finora non me ne sono pentita anzi sono più che convinta di aver fatto una scelta giusta.

A me, però, quello che fa ridere e decisamente poi riflettere è il comportamento della gente quando sente la parola: vegana o vegetariana
Si mette sulla difensiva oppure ti prende in giro, alcune volte pubblicando post o commenti che non hanno né testa né coda, ma non  cerca minimamente di approfondire il discorso, di capire determinate scelte o almeno tentarci.
Tutto rimane nella superficialità assoluta.
Il Nulla...

Quest'ultima parola mi fa venire in mente il film "La storia infinita" dove Atreiu combatte contro il Nulla e per vincerlo dovrà gridare un nome nuovo per l'imperatrice che alla fine sarà quello della madre.
Chissà se l'umanità combatterà contro questo Nulla che opprime la mente e riuscirà a gridare una nuova parola per salvare se stessa: libertà.

Libertà non tanto fisica quanto mentale. Più importante, a mio parere, anche se più difficile da raggiungere e ottenere. Permette di essere consapevoli di ciò che ci circonda, animali compresi, di ciò che ci serve realmente per vivere, frutta e verdura compresa, evitando il superfluo e a rispettare chi è diverso da noi, anche nell'alimentazione.

E naturalmente dulcis in fundo a rispettare il pianeta che ci ospita, tenendo conto che siamo solo di passaggio su questa terra, ed è quindi un dovere lasciarla "decente e praticabile" per chi verrà dopo...