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giovedì 23 gennaio 2025

???

Un dubbio mi viene...

I’m not looking to hurt Russia. I love the Russian people, and always had a very good relationship with President Putin - and this despite the Radical Left’s Russia, Russia, Russia HOAX. We must never forget that Russia helped us win the Second World War, losing almost 60,000,000 lives in the process. All of that being said, I’m going to do Russia, whose Economy is failing, and President Putin, a very big FAVOR. Settle now, and STOP this ridiculous War! IT’S ONLY GOING TO GET WORSE. If we don’t make a “deal,” and soon, I have no other choice but to put high levels of Taxes, Tariffs, and Sanctions on anything being sold by Russia to the United States, and various other participating countries. Let’s get this war, which never would have started if I were President, over with! We can do it the easy way, or the hard way - and the easy way is always better. It’s time to “MAKE A DEAL.” NO MORE LIVES SHOULD BE LOST!!!


Non sto cercando di ferire la Russia. Amo il popolo russo e ho sempre avuto un ottimo rapporto con il presidente Putin, e questo nonostante la bufala Russia, Russia, Russia della sinistra radicale. Non dobbiamo mai dimenticare che la Russia ci ha aiutato a vincere la Seconda Guerra Mondiale, perdendo quasi 60.000.000 di vite umane. Detto questo, farò alla Russia, la cui economia sta fallendo, e al Presidente Putin, un grande FAVORE. Stabiliscilo ora e ferma questa ridicola guerra! DARÀ SOLO PEGGIORE. Se non raggiungiamo un “accordo”, e al più presto, non ho altra scelta se non quella di imporre elevati livelli di tasse, tariffe e sanzioni su tutto ciò che viene venduto dalla Russia agli Stati Uniti e a vari altri paesi partecipanti. Mettiamo fine a questa guerra, che non sarebbe mai iniziata se fossi stato presidente! Possiamo farlo nel modo più semplice o nel modo più difficile: e il modo più semplice è sempre migliore. È il momento di "FARE UN AFFARE". NON DOVRANNO ESSERE PERSE ALTRE VITE!!!


Ho preso la faccenda dal canale di Giubbe rosse, però una cosa mi suona strana: possibile che un presidente statunitense scriva: whose Economy is failing parlando dell'economia russa? 😳🤔

Incominciamo cmq male, se questi sono i presupposti per parlare di pace duratura. Speriamo in bene... Mo' non ci resta che aspettare la risposta di Putin

domenica 24 novembre 2024

Discorso

Il discorso di Putin al Valdai è una profezia
di Aleksandr Dugin. 

Il discorso di Vladimir Putin alla riunione del Valdai Club (in data 7 novembre 2024, N.d.T.) è già diventato storico senza la minima esagerazione. A suo tempo, il discorso di Fulton di Churchill segnò l'inizio della Guerra Fredda, passando alla storia come un episodio in cui il leader di uno Stato descrisse il futuro dell'umanità, ma era un futuro di conflitto, di feroce competizione e di scontro tra due campi ideologici. Oggi il nostro Presidente ha descritto un futuro molto diverso. L'architettura di un nuovo ordine mondiale, o come ha detto lui stesso, un nuovo universo che l'umanità stessa deve creare, elencando i parametri principali di questo universo.

In primo luogo, la giustizia, il rispetto per le culture di ogni nazione, la democrazia reale e non immaginaria. Come ha detto Vladimir Putin, la democrazia è il potere della maggioranza, non, come la interpretano i moderni globalisti e liberali, il potere delle minoranze. La vera democrazia è il potere dei popoli che scelgono il proprio cammino nella storia e nessuno ha il diritto di togliere loro questo diritto sovrano.

In secondo luogo, i valori tradizionali sono la base della nuova creazione del mondo. È impossibile costruire il mondo sui principi su cui i leader statunitensi, che grazie a Dio sono stati sconfitti nella corsa elettorale, hanno insistito fino all'ultimo momento. Hanno insistito per cancellare l'essere umano, cancellare il genere, cancellare la famiglia per sostituire l'uomo stesso con esseri post-umani, post-umanisti.

Questa non è affatto un'utopia, ma ciò verso cui le figure del moderno Occidente collettivo stavano conducendo l'intera umanità. È a questo ordine mondiale unipolare, basato sull'egemonia liberale dell'Occidente, che Putin, il capo dello Stato russo, ha detto un chiaro “no”.

Qualche tempo fa, quando Putin ha parlato di multipolarismo, molti hanno pensato che si trattasse di parole pronunciate solo per descrivere il motivo per cui la Russia si opponeva all'Occidente. In realtà, si tratta di molto di più. È una strategia basata sui valori tradizionali e sul rispetto della diversità di tutte le culture e civiltà. Non è una strategia di una civiltà che si dichiara “progressista” e su questa base impone i suoi principi al mondo intero.

Inoltre, questo è un discorso storico da parte del leader non solo della Russia, ma di tutto il mondo, di tutta l'umanità. È molto importante che Vladimir Putin abbia sottolineato che il neoliberismo occidentale è degenerato in un'ideologia totalitaria. Allo stesso tempo, il nostro Presidente ha sottolineato che l'Occidente non è il nostro avversario. Il nostro vero nemico è l'élite globalista, fanatica, intollerante, che impone all'umanità regole del tutto impensabili.

È inoltre molto importante che questo discorso, probabilmente non spontaneo ma preparato da tempo, sia già stato confermato da azioni concrete. Il trionfale vertice dei BRICS a Kazan e la vittoria di Trump alle elezioni presidenziali statunitensi. La scelta è stata fatta a favore dei valori tradizionali e contro la dittatura globalista. Gli americani stessi si sono espressi contro la cricca neoliberista, dicendo: fuori!

In questo contesto, il nostro Presidente e il suo discorso di Valdai di oggi appaiono semplicemente profetici, profetici. Inoltre, Vladimir Putin non sta solo parlando - sta facendo e una parte significativa, la più importante, del suo piano è già stata realizzata e il resto si realizzerà sicuramente in futuro.

Sempre nel suo discorso, il Capo dello Stato russo ha sottolineato che i globalisti (sono i globalisti, non solo l'Occidente, dobbiamo imparare di nuovo a separare questi concetti, perché l'America di Trump non è l'America di Biden, Obama, Bush, Clinton e Soros) volevano sconfiggere la Russia, spezzarla, ma hanno fallito. Infliggere una sconfitta strategica alla Russia non è riuscito e non riuscirà a nessuno, mai.

Da ultimo, negli ultimi decenni abbiamo già dimostrato al mondo la nostra capacità di difendere i nostri ideali, i nostri valori, il nostro stile di vita tradizionale e la nostra opposizione all'agenda impostaci dalle élite liberali e globaliste. Ma nelle situazioni difficili degli anni precedenti, quando non avevamo ancora fatto un passo avanti e non potevamo dimostrare la nostra capacità di resistere in modo così persistente ed efficace alle pressioni della NATO, dei regimi globalisti e dei loro satrapi, questi stessi pensieri, che oggi Vladimir Putin ha espresso in modo diretto e chiaro, venivano pronunciati con intonazioni leggermente diverse.

Ora abbiamo una nuova forza alle spalle: nella SMO (Operazione militare speciale) la Russia si è indurita, è diventata molto più forte e risoluta. Abbiamo finalmente la nostra idea di potenza russa, l'idea degli ortodossi e di tutte le religioni tradizionali e dei popoli indigeni del nostro Paese, per i quali la Russia è l'unica Madrepatria. Così siamo già diventati cento volte più forti.

Quando finalmente libereremo l'Ucraina, diventeremo mille volte più forti e, allora, dopo aver superato prove incredibili, dimostreremo che avevamo ragione in ogni fase del nostro percorso di rinascita. Al ritorno del nostro ruolo nel movimento globale dell'umanità verso un mondo più giusto, umano, equo ed esistenzialmente adeguato.


"un mondo più giusto, umano, equo ed esistenzialmente adeguato."
La speranza di molti. Almeno la mia, di sicuro... 

venerdì 22 novembre 2024

Putin

è paziente. Lo si deve ammettere se si vuole fare un discorso obbiettivo.
Ha solo mandato un messaggio di avvertimento con un missile intercontinentale non a testata nucleare in Ucraina.
Se così non fosse stato, ci avrebbe già arrostiti tutti...
Io lo ammiro per la sua pazienza. 
Grazie Presidente a nome di tutti noi italiani e aggiungo, mi permetto, occidentali. 

sabato 9 novembre 2024

Articolo

Interessante questo passaggio:"

Come ha detto Vladimir Putin, la democrazia è il potere della maggioranza, non, come la interpretano i moderni globalisti e liberali, il potere delle minoranze. La vera democrazia è il potere dei popoli che scelgono il proprio cammino nella storia e nessuno ha il diritto di togliere loro questo diritto sovrano."

https://www.geopolitika.ru/it/article/il-discorso-di-putin-al-valdai-e-una-profezia